venerdì 7 marzo 2014

SPENSIERATEZZA

Certo che se ripenso a come ero da ventenne mi sembra di essere veramente un altro.
Ero un ragazzo che viveva alla giornata, senza preoccuparmi del domani, o della conseguenza delle mie azioni. Avevo una spensieratezza disarmante.
Vi racconto questa.
Avevo poco più di vent’anni e il giorno dopo avrei avuto l’esame di chimica organica. La sera prima decisi di uscire a divertirmi, tornai a casa tardi, ma non importava, perché sapevo che il giorno dopo l’adrenalina dell’esame mi avrebbe tenuto sveglio. 
Mi dimenticai però di mettere la sveglia e la mattina seguente appena aprii gli occhi, mi accorsi che erano già le 10!! L’esame iniziava alle 8.30 e durava 4 ore. Corsi come un dannato all'università, penso di non essermi nemmeno lavato il viso, arrivai in aula alle 10.30 (abitavo lontano). Appena entrai in aula si girarono tutti.
Il professore: Che sei venuto a fare?
Io: A dare l’esame. 
Prof: Ma è già iniziato!!! 
Io: Provo uguale
Presi il foglio delle domande e mi misi a capo chino, non alzai la testa un attimo. 
Eravamo più di duecento ragazzi, e quell’esame lo superarono solo in dieci. Io ero uno di questi. Non so ancora come ho fatto!!! 
Da quel giorno però non sono più uscito la sera prima dell’esame.

mercoledì 5 marzo 2014

FIDUCIA


Chi di voi restituirebbe un portafogli pieno di soldi al proprietario? Non so quanti lo farebbero, io l’ ho fatto qualche anno fa.
Camminavo per strada e trovai un borsello con dentro 200 euro. Ero ancora all’università, non avevo mai un becco di un quattrino e 200 euro… beh, era una bella sommetta per uno studente.
Non sapevo che fare, misi il borsello da parte e mi ripetevo: ma si, che vuoi che siano 200 euro per quella persona, magari è piena di soldi, e non si accorgerebbe nemmeno di questi due spiccioli. Per me invece sono lo stipendio di 15 giorni, mi potrei comprare diverse cose, andare a ballare, godermela un po’. Fare il fighetto con le donne, offrirgli da bere. (premessa:  a quel tempo mi dovevo mantenere agli studi, e con 300 euro dovevo andare avanti tutto il mese: mangiare, benzina, uscite con gli amici, e meno male non avevo una donna!!!)
Questo balletto prendere i soldi o restituirli, andò avanti una settimana, poi presi coraggio e portai il borsello ai carabinieri.
Mi pentii subito dopo, ma ormai era fatto.
Oggi sono fiero di quello che ho fatto.
Forse la proprietaria dei soldi non si è accorta nemmeno dei soldi , e non ha ringraziato i carabinieri , ma per me è stato un gesto di fiducia. Fiducia che nel mondo le cose possano cambiare, che la gente non pensi solo a se stessa, ma che faccia quello che è giusto che venga fatto.
In questa società è difficile dare fiducia alle persone, lo ammetto. E’ difficile dare fiducia a un venditore, alla tua donna che ti dice che non ti ha tradito, a tuo marito che ti dice che ti amerà per sempre.
Con questo non dico di essere degli sprovveduti, ma possiamo non partire prevenuti.